TeamSystem, lo shopping di start-up spinge la digitalizzazione del Paese

cuneo
By cuneo Gennaio 31, 2018 17:43

TeamSystem, lo shopping di start-up spinge la digitalizzazione del Paese

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La digitalizzazione è la più grande opportunità per il Paese per recuperare produttività e non si può portare avanti da soli ma in filiera, dal legislatore alle imprese ai professionisti al sistema bancario. Noi, in questa filiera, siamo gli abilitatori di competitività digitale e attraverso le strategie di open innovation che stiamo portando avanti (dieci acquisizioni di start-up e digital company solo nel 2017, per 100 milioni di euro di enterprise value) siamo oggi leader nelle soluzioni per digitalizzare la catena dei processi aziendali sia all’interno sia verso l’esterno: contabilità, controllo, fattura e firma elettronica, e-commerce». Federico Leproux, ceo della softwarehouse pesarese TeamSystem, ha oggi una certezza che fino a un anno fa non aveva: c’è un’accelerazione in Italia della trasformazione digitale delle Pmi con un allineamento al resto d’Europa.

«Chiudiamo il 2017 con un +10% di fatturato (290 milioni di euro nel 2016, ndr) e un +15% di Ebitda a perimetro costante, senza le acquisizioni, e con 2 mila dipendenti nei 12 grandi hub che abbiamo in Italia – continua Leproux –. La nostra crescita è lo specchio di un sistema-Paese che finalmente ha intrapreso il percorso di digitalizzazione, che è prima di tutto una sfida culturale. Per innescare il cambiamento servono incentivi, leggi e semplificazione». Come è avvenuto con il Piano Industria 4.0 e il cambio di paradigma in atto lungo lo Stivale è una vittoria per un’impresa visionaria come TeamSystem che ha iniziato 39 anni fa a investire sulla dematerializzare dei processi di business e ora, dopo un 2017 di M&A quasi compulsivo, punta a consolidare il portafoglio prodotti e clienti in Italia (300 mila tra imprese e professionisti) per prepararsi allo sviluppo sui mercati oltreconfine.

Il “profilo digitale” delle imprese italiane che emerge dalla survey condotta da TeamSystem con il Politecnico di Milano traccia un quadro molto difforme del grado di maturità: la quota di “basic adopter”, ovvero di chi non utilizza soluzioni di digitalizzazione dei processi aziendali, è oramai sceso sotto al 10% (è il 9% del totale imprese); i “beginner adopter”, che hanno appena iniziato ad adottare soluzioni digitali, sono il 13%; il 23% è “growing adopter”, ossia ha un percorso 4.0 piuttosto lungo alle spalle ma un grado di digitalizzazione limitato; gli “shaky adopter”, chi sta investendo in modo convinto in tecnologie digitali, è il 19%; il restante 36%, comunque la quota più consistente, è fatto di imprese che hanno un livello alto di digitalizzazione, ottenuto attraverso un percorso lungo e continuativo che ha visto l’implementazione di tutte le soluzioni.

Ciò che emerge dalla ricerca è però l’errato approccio al processo di innovazione digitale: poche le imprese che affrontano il percorso in modo organico e strutturato, quasi inconsapevole della complessità organizzativa di un vero cambiamento digitale. Le principali criticità operative sono non solo la carenza di tempo e risorse umane da dedicare, ma anche di competenze all’altezza del compito. L’aspetto economico non è invece più considerato un ostacolo (lo è solo per l’8% delle imprese), perché il pay-back dell’investimento è considerato certo e rapido.

Gestione elettronica, conservazione digitale, fatturazione elettronica e workflow approvativi digitali sono i progetti prioritari di innovazione 4.0 su cui le imprese italiane stanno investendo. E sono i filoni su cui più sta investendo TeamSystem, fondata a Pesaro nel 1979 e oggi il player di riferimento in Italia nei software gestionali/ERP (leader per quota di mercato tra Pmi e professionisti) sia attraverso il gruppo interno di R&S sia attraverso acquisizioni, come Fatture in Cloud, Netlex (start-up rilevata un anno fa che ha realizzato le prime soluzioni cloud per il mercato degli avvocati) o Cassanova (società che ha creato un innovativo software cloud in grado di trasformare un tablet Android o iPad in un registratore di cassa semplice ma completo per gestire negozi).

L’ultimo acquisto di TeamSystem di fine 2017 è di calibro diverso: è entrata nel gruppo è la startup torinese EvolutionFit, piccola società di programmi digitali di fitness . «Open innovation significa cercare fuori dai confini dalla propria azienda nuove idee e soluzioni innovative, anche in altri mercati verticali ad alto potenziale. Continueremo a fare scouting di aziende da acquisire per portare all’interno del gruppo competenze, soluzioni innovative e contaminazione culturale» conclude Leproux.

Fonte: Il Sole 24 Ore

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